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Venerdì, 15 Marzo 2019 14:19

5° punto programma elettorale Tiziano Galeazzi: sviluppo del turismo

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Cosa c’è di più rassicurante di un turismo che porti i suoi frutti? Per un territorio come quello ticinese dovrebbe essere un dato di fatto, perché diciamocelo, la bellezza della nostra terra è incomparabile.

Dai laghi del Verbano e del Ceresio fino alle Valli, il Ticino offre dei paesaggi che tolgono il fiato. Ma questo può bastare affinché il turismo si sviluppi in maniera omogenea e durante tutto l’anno? Non proprio.

 

Purtroppo, anche in questo senso il Ticino è un Cantone che deve essere “risvegliato” e bisogna puntare allo sviluppo sostenibile del nostro territorioLe entrate del turismo costituiscono una grande percentuale del PIL della regione, ma è curiosa anche la tipologia di visitatori che frequentano il nostro Cantone. La maggioranza di essi è costituita da turisti che permangono sul territorio per periodi brevi o medi e una buona parte di loro sono cittadini ticinesi.

Penserai che si tratta di una buona notizia, ma non è proprio così. Il motivo è che questa tipologia di turisti spesso e volentieri possiede una seconda casa riducendo così la spesa che effettua sul territorio e ciò costituisce delle entrate minori per il terziario.

Inoltre, manca quasi del tutto il cosiddetto turismo per affari. Ma questo è un argomento legato alla situazione economica e della mobilità del Ticino. Due aspetti che abbiamo ampiamente discusso.

Cosa fare quindi? C’è un modo per sviluppare il turismo ticinese con un conseguente beneficio anche sulla situazione economica? La situazione non è perduta, ma ancora una volta, bisogna agire prontamente. Non possiamo permetterci di starcene inermi al riguardo anche anche durante la prossima legislatura.

 

Sviluppo turistico nel Ticino: la proposta di Tiziano Galeazzi

 

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Riassumendo quindi, per quali ragioni il turismo non spicca il volo sul nostro territorio? Eccone alcune:

  • La mancanza di attività di svago che attirino turisti locali e oltre confine,

  • Problematiche legate alla mobilità,

  • Turismo concentrato in poche località e non spalmato su tutto il territorio per promuovere uno sviluppo omogeneo dell’intera regione.

 

Possiamo agire e anche subito, in diversi step, come:

  • La programmazione e la promozione di festival musicali, concerti e altre attività ludiche e culturali, al fine di rendere il Ticino un territorio allettante dove potersi svagare, socializzare e molto altro. Ricordiamoci che una buona parte del potere d’acquisto è passato anche in mano ai giovani tra 25 e i 35 anni, pertanto bisogna studiare delle attività per attirarli sul nostro territorio;

  • Rivedere le attuali reti di trasporto che collegano il Ticino con i paesi oltre confine e studiare dei percorsi e partnership funzionali per tutte le parti, affinché il trasporto di persone interessate a visitare il territorio, soprattutto, sia facilitato. Una valida collaborazione potrebbe essere costituita tra l’aeroporto di Lugano-Agno e Malpensa;

  • Ridisegnare anche le connessioni dei mezzi di trasporto all’interno della regione stessa per stimolare anche il turismo tra i locali;

  • Cercare di far emergere le bellezze e le attrazioni di ogni paese e città, con il fine ultimo di sostenere e promuovere uno sviluppo del turismo omogeneo su tutto il territorio;

  • Adottare delle azioni concrete per sviluppare un turismo anche nei “mesi morti” per fare in modo che il turismo contribuisca al PIL della regione con una cadenza regolare;

  • Sviluppare anche il turismo per affari. Abbiamo visto che un valido punto di partenza potrebbe essere costituito dall’istituzione di Poli tecnologici e industriali che renderebbero il territorio ticinese interessante per la nascita e lo sviluppo di nuove realtà aziendali e start-up innovative;

  • Bonificare e riqualificare in maniera sostenibile il territorio ticinese per esaltarne la bellezza naturale.

 

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Lo sviluppo del turismo significherebbe anche una quasi conseguente ripresa economica. Perché ciò accada non bisogna puntare su un’ulteriore urbanizzazione e cementificazioni che non farebbero altro che compromettere la già disagiata situazione della mobilità sul territorio.

Bisogna elaborare delle mosse concrete per far risaltare ciò che abbiamo già a portata di mano e comunicarlo in maniera efficace.

Lo sviluppo del turismo non significa solamente privilegiare i visitatori oltre confine, ma creare delle situazioni e delle attrazioni anche per gli abitanti del Ticino che decidono di scoprire ed esplorare il nostro meraviglioso Cantone.

 

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Ultima modifica il Giovedì, 21 Marzo 2019 16:30