Lunedì, 14 Gennaio 2019 11:27

5 cose da sapere sulle elezioni del Gran Consiglio del Ticino

Votare è un diritto e un dovere. È un aspetto costituzionale che permette ad ogni cittadino di scegliere i rappresentanti della propria regione e del proprio paese, che hanno l’obbligo di valorizzare il territorio e mirare allo sviluppo economico e sociale.

In questo senso anche la Svizzera ha avuto un passato tortuoso come altri stati situati nel vecchio continente.

In seguito alla Costituzione del 1848 non sono state solo le donne a fare i conti col non avere diritto al voto. Questa situazione era ricorrente anche tra coloro che appartenevano a classi sociali più basse o che erano accusati di frodi di diverso tipo.

Con l’avvento del XX secolo ciò è cambiato. Infatti, oggi il voto è allargato:
  • ai cittadini svizzeri che hanno compiuto 18 anni e che sono residenti da almeno tre mesi in un Comune del Cantone (per le votazioni in materia comunale);
  • ai cittadini svizzeri che hanno compiuto 18 anni e che sono residenti da almeno cinque giorni in un Comune del Cantone (per le votazioni in materia cantonale);
  • ai cittadini svizzeri che hanno compiuto 18 anni e che hanno diritti politici che non esercitano in nessun altro Cantone (per le votazioni in materia federale);
  • ai cittadini svizzeri che hanno compiuto 18 anni e risiedono all’estero.

Quello delle votazioni è sempre un argomento sul quale bisogna diffondere l'adeguata comunicazione ed informazioni. Proprio per questo, ecco una lista delle cinque cose che bisogna sapere al fine di capire a che cosa servono le imminenti elezioni per il Gran Consiglio del Ticino, il sistema di votazione utilizzato, e molto altro.

5 spunti per capire meglio le elezioni per il Gran Consiglio del Ticino

 
1. A cosa servono le imminenti elezioni?
 
I cittadini ticinesi sono chiamati a votare per:
  • eleggere i membri del Consiglio di Stato (Governo), ossia i rappresentanti dei cinque dipartimenti che lo compongono;
  • eleggere i 90 membri che andranno a formare il Gran Consiglio del Ticino (Parlamento).

 

2. Quando si vota?
 
Le elezioni per la legislatura 2019 – 2023 si terranno domenica 7 aprile 2019.
I Comuni comunque hanno la facoltà di aprire gli uffici elettorali anche nei seguenti giorni:
    • giovedì 4 aprile 2019;
    • venerdì 5 aprile 2019;
    • sabato 6 aprile 2019.
 
Le informazioni che riguardano i giorni e gli orari di apertura verranno comunicate nel materiale per la votazione inviato ad ogni cittadino, e pubblicate all’albo comunale.
 
 
 
3. Come si vota?
 
Il materiale di voto viene inviato agli elettori tre settimane prima delle elezioni (quattro per i risiedenti all’estero), con le relative istruzioni per il voto.
Ogni cittadino avente diritto di votare è invitato alle seguenti azioni perché il suo voto venga considerato valido:
  • non tagliare la busta contenente il materiale di voto;
  • utilizzare esclusivamente la documentazione fornita per votare e non fac-simile;
  • compilare anche la scheda di legittimazione;
  • compilare personalmente le schede.

 

4. Come compilare la scheda per esprimere la propria preferenza?
 
Per quanto riguarda le elezioni per il Parlamento del Ticino perché una scheda sia considerata valida bisogna:
 
      • mettere una croce nella casella che affianca il nome del partito scelto
 oppure
      • mettere una croce nella casella della lista senza intestazione.
 
Questo per quanto riguarda il voto alla lista.
Riguardo ai voti preferenziali invece, bisogna mettere una croce nella casella affianco ai nomi dei candidati prescelti (massimo 90).
Nel caso in cui le preferenze superano questo numero e nel voto alla lista si sia espresso la preferenza per una lista senza intestazione, la scheda verrà considerata nulla.
 
 
 
5. Qual è il sistema di votazione nel Canton Ticino?
 

Il Ticino, come altri cantoni svizzeri si avvale di un sistema di votazione proporzionale multipartitico per le elezioni del Parlamento e del Governo. Ciò significa che l’attribuzione dei seggi avviene in base alla percentuale ottenuta dai partiti. Questa percentuale però viene calcolata in base alle preferenze espresse nei confronti dei singoli candidati, secondo dei termini ben precisi che ti invitiamo a consultare sul sito web della Repubblica e Cantone Ticino.

Alcune considerazioni sulle elezioni per il Gran Consiglio del Ticino

 
Negli ultimi anni la percentuale degli elettori sul territorio svizzero si è sempre aggirata tra il 25% e il 30%. Solamente quando nell’occhio del ciclone c’erano temi sensibili come l’accesso all’UE o l’abolizione militare questa percentuale ha visto un picco del 60%.
Ovviamente si tratta di un quadro generale. Per quanto ormai si tratti di un paese unificato, le esigenze di ogni Cantone sono diverse.
 
 
Per quanto riguarda il Canton Ticino, le tematiche cruciali spaziano dall’impiego sostenibile delle risorse territoriali, allo sviluppo economico e turistico, senza tralasciare le questioni che riguardano la mobilità e il trasporto, e lo sviluppo del mondo del lavoro e delle piccole e medie imprese.
 
Sono tutte tematiche e questioni che dovranno trovare una realizzazione pratica affinché la regione mostri tutto il suo potenziale e diventi un vero e proprio punto di riferimento turistico ed economico. Come? Attraverso delle azioni mirate da parte dei rappresentanti del Governo e del Parlamento.
 
Le elezioni del 7 aprile sono un’ottima occasione affinché ciò accada in futuro.

 

In questo blog post ci siamo concentrati maggiormente sulla composizione e le elezioni per il Gran Consiglio del Ticino. Come abbiamo menzionato però, le imminenti elezioni riguarderanno anche i cinque rappresentati del Consiglio di Stato.

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Ultima modifica il Martedì, 22 Gennaio 2019 10:29